Guida di Snoopy alla vita dello scrittore

di

Data

Mettere le mani su Snoopy è, come dire, confortante. Come se fosse un cucciolo vero e non il cane inventato da Charles M. Schulz ti dà calore animale, ma...

Mettere le mani su Snoopy è, come dire, confortante. Come se fosse un cucciolo vero e non il cane inventato da Charles M. Schulz ti dà calore animale, ma dovrei dire umano, e divertimento. Mettere le mani su Snoopy per tradurre il suo manuale di scrittura, come è toccato a noi di Omero, è stata un’esperienza gratificante. Era una traduzione buffa e tempestosa, comunque. Intanto perché l’intelligenza umoristica dei Peanuts è fatta di giochi di parole brillanti e intuizioni sorprendenti, irresistibili in lingua originale. E poi perché il cane del quale Charlie Brown si illude di essere il padrone fa ampiamente parte della nostra memoria collettiva, del nostro presente e del nostro passato. Eppure, è vero, Snoopy non è un bracchetto e il Grande Cocomero non è un cocomero. Per qualche tempo ogni sera sono andato a letto con il pensiero di dover rivelare ai lettori di lingua italiana queste due verità: Snoopy è un beagle e il Grande Cocomero in realtà è una zucca. Ma certo! La notte di Halloween c’è la zucca mica il cocomero! E il mondo anglosassone adora i beagle, mica i bracchetti! Sono una zucca e un beagle. Poi fortunatamente dopo aver quasi ultimato la traduzione di tutte le vignette e dei testi che le accompagnavano sono rinsavito. Mica puoi tradurre Mickey Mouse scrivendo Topo Michelino! E così gli ho dato giù di Trova e Sostituisci: Trova beagle, Sostituisci bracchetto. Trova zucca, Sostituisci cocomero. E tutto è tornato a posto, le scelte operate dal genio dei precedenti traduttori sono rimaste tali e quali, quelle che conosciamo tutti. La traduzione comunque è rimasta tempestosa, buffa e tempestosa. Giochi di parole, dicevo… per esempio Wax Eloquent in inglese significa sia “Dare la cera per lucidare Eloquent” sia “Esprimersi in modo lirico”, e se ci aggiungete che la Cadillac ha fatto una martellante campagna pubblicitaria nel 1952 in cui diceva che una sua automobile era More Eloquent Than Words, capirete come un lettore americano capisca subito una battuta costruita su: un tizio che si esprime in modo lirico; un’automobile di lusso; le parole Wax ed Eloquent. Mentre un italiano non sa nemmeno di cosa si stia parlando. E di esempi se ne potrebbero fare molti, quasi uno per ognuna delle oltre 180 strisce che contengono il manuale di Snoopy dal titolo Snoopy’s Guide to the Writing Life.

Saremo riusciti a restituire l’umorismo raffinato dei Peanuts? E saremo riusciti a restituire al lettore italiano la veloce sapienza dei brevi saggi sulla scrittura, fulminanti come vignette, che oltre 30 scrittori di best seller hanno scritto cercando di rivaleggiare con Schulz per ironia e creatività?

Spero ardentemente di sì (e quando sento Luigi Annibaldi ridacchiare mentre impagina la Guida di Snoopy alla vita dello scrittore ne sono un po’ più sicuro).

Altri racconti
in archivio

Sfoglia
MagO'