
Anna sta bene
Anna entra in bagno per la prima volta in braccio a papà. Anna entra in bagno e con lei il profumo che contraddistingue tutti i bambini nei primi mesi di vita.
Anna entra in bagno per la prima volta in braccio a papà. Anna entra in bagno e con lei il profumo che contraddistingue tutti i bambini nei primi mesi di vita.
Come tutte le mattine fisso il soffitto sicura che prima o poi qualcosa succederà. Oggi è domenica, l’unica giornata della settimana che potrei dedicare a me stessa, ma questo non mi provoca buon umore.
«E così sei rimasta fregata?» chiede la maestrina con quel tono da saputella che la contraddistingue dalla nascita mentre si sistema magistralmente il trucco allo specchio. È sempre così impeccabile.
Mama mama ogi è tata una gionata suber belisima! Le mestre ci ano portato al chirco a tuti i babini tela scola. Eavamo tantisimi, no ci botevi cotare tuti, eavamo inviniti papini come le tele nel cielo.
Parcheggio il motorino sul marciapiede di fronte allo stabilimento balneare e con passo svelto mi dirigo verso la spiaggia. Cerco con lo sguardo il bagnino e sorridendo gli chiedo a gran voce un lettino, il più possibile vicino al mare per favore.
Estate. Anche quest’anno andremo al mare. È così da sempre, da quando il medico l’ha consigliato a mia madre. Le ha detto che non c’è niente di meglio per i bambini dell’aria di mare perché ricca di iodio, magnesio, potassio e altri sali minerali.
Eccomi lì, sulla porta, in posizione eretta con tutti i muscoli in tiro e una sorta di paralisi facciale forse dovuta ai diversi strati di trucco che mi sono stati applicati sul viso
ha pubblicato con Einaudi, Rizzoli e Sellerio
con La Dragunera, Il Saggiatore (2020)
con L’ironia delle scelte obbligate, Il ciliegio (2020)
con Radio tenebre, Il seme bianco (2020)
con Donna Francesca Savasta, intesa Ciccina, Astoria (2020)
con Ma non il vizio, La Caravella (2020)