Giulia, Brunori e gli spaghetti di Feynman
Lasciava sempre appassire i fiori nei vasi.
Quando gliene regalavano un mazzo li infilava in un vaso e li lasciava lì, senz’acqua. Diceva che preferiva vederli morire velocemente, invece di prolungarne l’agonia con quel sorso d’acqua che non li avrebbe comunque mantenuti in vita.