Autore

Riccardo Staroccia

ha scritto

Exit music

«Svegliati».
A Bianca, come al solito, bastavano poche ore di sonno per riposare.
«Forza, svegliati, e asciugati quelle lacrime».
Gradualmente, le sue parole cominciavano ad abbandonare i sogni e a prendere la forma delle cose vere.
Solo quando fu sicura che fossi completamente attento, continuò:
«Svegliati, su. Oggi scappiamo».

Volevo che vedesse

Ero molto giovane quando sposai Martina. Era giovane anche lei, naturalmente, ed erano parecchie le cose che non sapevamo a quel tempo.

Tra le macerie, oltre le stelle

è buio e ho pezzi di muro in bocca e la polvere mi brucia gli occhi, sono intrappolato sotto qualcosa di freddo e pesante forse la trave della cucina forse il frigorifero ma non ho paura di morire;

Come Benji Price

La calciatrice avversaria posizionò il pallone con cura. Il gesso, calpestato durante tutta la partita, si era ormai mescolato alla pozzolana, e il dischetto di rigore era diventato un pallido ovale a undici metri esatti dalla linea di porta. A undici metri da Flavia.

Lo spauracchio

Tra le tante, sconvolgenti conseguenze che avevano avuto le loro vite dopo la nascita del bambino, una delle più seccanti era che ormai, praticamente, non cenavano più insieme da mesi.

Io, Guglielmo e la bambola

Barbie mi metteva in soggezione al punto che, innervosito, l’avevo afferrata e infilata nella tasca posteriore dei jeans. Poi con una maglietta avevo coperto la metà che rimaneva fuori, bionda e improvvisamente docile.

Gli Autori di MagO'

I corsi di Omero

I libri di Omero