
Il fantasma del laghetto
I colori e le luci della notte danno vita ai nostri sogni e ci trasportano in altre realtà.
I colori e le luci della notte danno vita ai nostri sogni e ci trasportano in altre realtà.
Lisbona è una città che stimola l’immaginazione del viaggiatore, figuriamoci se a visitarla, mano nella mano, sono una fotografa e uno scrittore, Mario Abbati.
Gli assoluti italiani di scherma 2016 sono un’occasione per riflettere sui dilemmi più cruciali dell’esistenza umana: attacco o difesa, vittoria o sconfitta, vita o morte.
La prima volta la ricordo bene, come se fosse ieri. Era stato Mario a invitarmi in quel posto, la Milonga del Diamante.
Attratta da un manichino affacciato ad un balcone, nel tratto finale della Rambla di Barcellona, sono salita al secondo piano di quel palazzetto in stile coloniale e ho conosciuto il mondo surreale e perverso del maestro Sabatè.
La desaturazione è come la vita. Invece di presentarci con i colori spinti al massimo, li spegniamo per mettere in evidenza aspetti di noi che altrimenti rimarrebbero nascosti.
Nel giardino degli ulivi le forme spettrali degli alberi si fondono con le linee sinuose delle fate.
Due maestri, Eduardo e Fabio, rompono gli schemi tradizionali del tango e trasmettono il loro fascino al pubblico della milonga.
Durante una passeggiata nei boschi alpini, quando il sole picchia sulla testa e l’acqua scarseggia nella borraccia, la natura si trasforma rivelando le sue verità nascoste.
La Cumparsita, il più celebre dei tanghi, nasce come una marcetta solo strumentale. Saranno i testi composti anni più tardi, a trasformarla in una canzone di malinconica nostalgia.
Sia nel mondo delle ombre che alla luce del sole, è importante rompere le catene dell’amore come possesso, per raggiungere l’amore come simbiosi.
La liberazione della geisha dal peso della sua cultura è una metafora del sollievo che prova la mente quando è alleggerita dal tormento dei pensieri.
L’Arcano senza numero, il Matto, è come Ulisse, che si mette in viaggio e, senza ascoltare i richiami della razionalità, prosegue il suo cammino finché non trova se stesso.
L’arcano VII dei Tarocchi, Il Carro, è il veicolo dell’ Anima spirituale, che ci condurrà al successo tenendo a bada le forze divergenti della materia.
l Papa è un Arcano indispensabile perché ci permette di attraversare il ponte che separa il nostro essere terreno da quello divino.
Premiazione del concorso “Una storia lunga un tango”. Le foto della serata, insieme ai testi dei racconti secondo e terzo classificato.
E’ carnevale, mettiamo da parte gli impegni ufficiali, compriamoci una parrucca da pin up, una mascherina rossa e concediamoci a nuove trasgressioni, sicuri che nessuno potrà riconoscerci.
Questa settimana con l’Arcano del Sole, è sbocciata la primavera, che ci ha permesso di uscire di casa e scattare foto piene di luce. E di ombre.
La Ruota di Fortuna è un grande Arcano, misterioso e fondamentale. Siamo noi a dominare la nostra vita, o ci lasciamo trascinare dal destino?
Se con la Forza abbiamo imparato a dominare i nostri istinti animaleschi, con la Carta del Giudizio possiamo aspirare al ricongiungimento con la Coscienza Universale.
Dopo l’ambiguità del Diavolo, nell’Arcano della Forza l’istinto viene dominato dalla luce dell’intelletto.
Una nuova ricerca fotografica, sull’affascinante mistero dei Tarocchi. Oggi è uscito l’arcano XV, il Diavolo.
L’anno omerico 2014 è iniziato coi botti, tra racconti, visioni, sguardi, macchine fotografiche, riprese e microfoni, vino rosso, spritz, mojito, tanti amici e il tango.
Fra ottobre e novembre, precisamente nel quattordicesimo giorno di luna calante, in India si festeggia il Dipavali, che significa “fila di lucerne”.
ha pubblicato con Einaudi, Rizzoli e Sellerio
con La Dragunera, Il Saggiatore (2020)
con L’ironia delle scelte obbligate, Il ciliegio (2020)
con Radio tenebre, Il seme bianco (2020)
con Donna Francesca Savasta, intesa Ciccina, Astoria (2020)
con Ma non il vizio, La Caravella (2020)