Il Limbo di Melania Mazzucco
Quando per scrivere un romanzo basta muoversi nell’ignoto con un visore notturno oppure a raggi termici
Quando per scrivere un romanzo basta muoversi nell’ignoto con un visore notturno oppure a raggi termici
Leggendo Don Giovanni in Sicilia (Vitaliano Brancati 1940/41) e Il privilegio di essere guru (Lorenzo Licalzi, Fazi tascabili 2009)
Che storia è questa che Andrea Camilleri ci narra? Il libro si apre con un indice dei personaggi come un buon giallo tradizionale.
Il dubbio nasce perché nella manchette di copertina si parla di confessione. In realtà, a leggerlo, il libro appare essere il frutto di un incontro tra una donna colma di problemi
Titolo e copertina sono tutt’uno nel romanzo in vetta alle classifiche dei bestseller.
Manca mezz’ora alla presentazione in Italia di questa nuova crime story svedese.
Per ammazzare il tempo dell’attesa, potrei mettermi a curiosare tra gli scaffali della libreria Notebook all’Auditorium di Roma, sede dell’evento. Non lo faccio. Mi siedo invece sul primo gradino del piccolo anfiteatro in fondo alla libreria.
Come da una bara e un messaggio in una bottiglia buttata a mare, nasce un romanzo
ha pubblicato con Einaudi, Rizzoli e Sellerio
con La Dragunera, Il Saggiatore (2020)
con L’ironia delle scelte obbligate, Il ciliegio (2020)
con Radio tenebre, Il seme bianco (2020)
con Donna Francesca Savasta, intesa Ciccina, Astoria (2020)
con Ma non il vizio, La Caravella (2020)