Il portale
A capotavola, dal lato del camino, c’era una figura seduta, le mani appoggiate sul piano. Un uomo. Incredibilmente vecchio, con una casacca che sembrava incolore, la pelle rugosa e innaturalmente pallida, le unghie lunghissime, sembrava là da sempre. Stava fermo, gli occhi spalancati e fissi come guardando di fronte a sé… Fabio Battaglia si muove attraverso due realtà parallele quanto perpendicolari.