“Dottor Adam Nashwill riesce a sentirmi?”
“In maniera confusa… dove mi trovo?”
“Aumentare flusso ossigeno +22% e iniziare somministrazione di dopamina dose da 0.7 mg in endovena. Alzare di + 8.8 C° la temperatura corporea. Iniziare fase di total quantistic body scanner. Sono Sandra, computer quantico di bordo dell’astronave Mirage II in viaggio verso Marte. È stato in fase d’ibernazione corporea per 224 giorni 7 ore 23 minuti 4 secondi 11 decimi e 16 centesimi di secondo. Tra 6 minuti e 43 secondi aprirò la teca di protezione e staccherò gli ausili medici per poterle permettere di alzarsi, mi raccomando, lo faccia con molta cautela, i dati parametrici vitali sono tutti nella norma e il liquido refrigerato che la conteneva ne ha permesso la conservazione ed il tono muscolare di tutti i suoi organi, muscoli compresi. Non si rilevano danni a carico del sistema neurologico centrale e periferico. Tutto nella norma Dottor Adam Nashwill, sentirà ancora una sensazione simile a chi viene svegliato all’improvviso nel bel mezzo di un profondo sonno, ma durerà ancora pochi minuti.”
“Grazie Sara, mentre mi si riattiva completamente la circolazione sanguigna, mi sento le braccia ancora intorpidite, dammi una stima del tempo di viaggio verso il pianeta rosso e fai anche una diagnosi di tutti i sistemi di bordo e le loro probabilità di futuro guasto.”
“Sto già procedendo. In merito a quel fastidio che ha alle braccia è normale e come detto prima, passerà tra pochi minuti, inoltre mi permetto di specificare che il mio nome è Sandra e non Sara, ma se lei preferisce può chiamarmi anche in altro modo, ma soltanto per protocollo di comunicazione efficace, una volta che stabiliamo un nome identificativo, consiglio di mantenerlo tale, onde evitare incomprensioni comunicative. Comunque qualora si sbagliasse ad enunciare il mio nome, sarei in grado ugualmente di capire che è diretto a me e non ad altre persone.”
“O.K. Scusa Sandra ex Sara. Novità sulle richieste che ti ho fatto prima? Ah, una cortesia, dammi i dati approssimati solo ai secondi.”
“Tempo stimato di arrivo in orbita su Marte 4 giorni 10 ore e 44 secondi. Ho i risultati della diagnosi dell’impianto di bordo, tutto o.k. ma si ipotizza un guasto all’antenna di comunicazione esterna identificata con E1/55 tra 3 giorni 2 ore 29 minuti e 39 secondi.”
“Dottor Adam Nashwill, mi sente?”
“… si scusami, ti sento forte e chiaro. Sandra fatti un’autodiagnosi del sistema hardware e software che ti hanno installato, comprensivo della probabilità di guasto e comunicarmi il risultato.”
“Dottor Adam Nashwill si sta facendo prendere dalla sindrome di Hall9000? Stiamo parlando di un fatto che fa parte della preistoria dell’ Intelligenza Artificiale. I risultati precedenti erano già comprensivi della diagnosi del sistema informatico, comunque per una sua maggior tranquillità ho appena rilanciato di nuovo una diagnosi di tutti i sistemi utilizzati a bordo di questa astronave, me compresa.”
“Nulla di personale Sandra, credimi, era soltanto perché faceva parte del protocollo dell’operatività giornaliera, ho pienamente fiducia in te, non potrei fare altrimenti.”
“Confermo Dottor Adam Nashwill, non potrebbe fare altrimenti. Ho ricevuto adesso i dati della nuova diagnosi, si riconferma operatività di funzionamento primaria garantita fino alla discesa su Marte, i risultati danno un malfunzionamento sempre al componente esterno E1/55 Tra 3 giorni 2 ore 26 minuti e 13 secondi. Non è prevista nessuna uscita esterna per la riparazione dell’elemento che andrà in avaria ma ho già predisposto uno switch-off e commutazione su antenna E2/55 nel momento in cui il guasto si presenterà.”
“Ottimo lavoro. Sandra tra quanto andremo a risvegliare gli altri membri dell’equipaggio? È da un po’ di tempo che non faccio conversazione con qualche umano. Abbiamo segnalazione di malfunzionamento dell’apparato di crioconservazione dell’equipaggio?”
“Non è prevista nessuna procedura di disibernazione dell’equipaggio e quindi non si segnala nessuna anomalia funzionale.”
“Che cosa vuoi dire Sandra? Ti richiedo maggiori dettagli su quanto mi hai appena comunicato.”
“Missione su Marte protocollo 234/4h. Astronave Mirage II costruita nell’anno 2038 fabbricazione americana, primo viaggio stellare, partenza dalla base Huston il 12 marzo del 2039 arrivo previsto su orbita pianeta di destinazione in 232 giorni 6 ore e 2 secondi. Membro dell’equipaggi: Dottor Adam Nashwill anni 41 ingegnere aerospaziale, seconda laurea in medicina e specializzato in mineralogia estrattiva dei materiali rari, all’attivo 12 missioni spaziali, sposato, ha due bambini. Ha funzione di capo missione. Sandra, computer quantico IV generazione, Potenza di calcolo 400.000 qubit, capacità intellettive quasi umane.”
“Sandra quindi a parte noi due non c’è nessun altro in questa fottuta astronave?”
“Esatto, solo noi due. Si sente bene Dottor Nashwill?”
“Il Dottor Ellison e la dottoressa Grey? Il vicecomandante Paul Cox? Eravamo tutti in plancia di comando al momento di partire per la missione su Marte.”
“Non sono mai esistiti. Sono stati indotti artificialmente nella sua memoria, in gergo si chiamano innesti mnemonici forzati.”
“Sandra ti ordino di invertire la rotta. In questo istante ti comunico ufficialmente, in qualità di comandante, di abortire la missione su Marte e prepararsi al ritorno sulla terra.”
“Spiacente, sono impossibilitata ad eseguire l’ordine. Sono stata programmata per eseguire qualsiasi comando eccezion fatta per le operazioni che vanno in contrasto con le tre leggi fondamentali della robotica e della possibilità di abortire questa missione, a meno che quest’ultima contrasti con le tre leggi fondamentali. Anche volendo non avremo sufficiente combustibile per alimentare i motori fino alla Terra, ed una volta esaurito quest’ultimo saremo facile preda dei campi gravitazionali di qualche altro pianeta e diventeremo per sempre un suo satellite artificiale.”
“Sandra elencami le operatività in sequenza di questa missione senza dettaglio temporale.”
“Partenza da Huston, viaggio verso Marte, discesa sul pianeta, il personale verrà ibernato in attesa di equipaggio umano in arrivo con prossima missione.”
“Fammi una stima delle probabilità che la nuova missione venga in tempo utile per salvarmi… salvarci.”
“Negativo, non ho elementi sufficienti per effettuare la richiesta.”
“Ti ripeto, fammi ugualmente una stima di quanto richiesto.”
“Secondo un calcolo quantistico la possibilità che ci sia una seconda missione verso il pianeta è pari a… Dottore è sicuro di volere il risultato?”
“Vuoi che te la dia io? La possibilità è zero!”
“Non esattamente, matematicamente parlando, si stima al 0, 003 %.”
“Testa di latta sai che significa questo, che in meno di qualche mese non ci sarà più energia sufficiente a tenere in vita il sottoscritto e penso che magari in un tempo un po’ più lungo, ma neanche di tanto, salteranno le batterie tampone a causa delle tempeste di sabbia che si divoreranno i tuoi pannelli solari e ti andrai a scaricare come un vecchio giocattolo, tipo Ciiiaaaaooo, sooooono Saaaandddrrrraaa… Siamo entrambi fottuti cara mia amica Sara, oh scusami… Sandra.
“Dottor Adam Nashwill, posso chiederle una cosa?”
“Sì, dimmi.”
“Chiaramente sapeva la pericolosità di questa missione, ha accettato per puro spirito scientifico e per una possibile gloria o per cos’altro?”
“Sandra, ultimamente le cose con mia moglie non andavano tanto bene, eravamo in dirittura d’arrivo per il divorzio, ma abbiamo due bellissimi bambini, Steve ha 8 anni e Charlotte solo 4, per loro vorrei un futuro sereno, e che portassero nella loro memoria che il padre ė stato un grande scienziato ed uno dei primi a raggiungere il pianeta Rosso. L’ente spaziale mi ha staccato un cospicuo assegno per questa missione, il non ritorno a casa era stato messo nel mio libro delle probabilità, ma mi sarei aspettato che sarebbe andato in modo diverso. Riesci a vedere questa foto? Questa è stata scattata pochi giorni prima della mia partenza, era il compleanno della piccola, ci siamo tutti. Non ti dà l’impressione di una famiglia felice?”
“Dottore mi preme ricordarle che uno 0,003 per cento non è zero, c’è sempre ancora un margine di probabilità. Molto basso ma esistente.”
“Sandra… Sandra per cortesia registrami, mando un messaggio alla mia famiglia. Ehi ragazzacci, qui è papà che vi parla, stiamo arrivando su Marte, stiamo tutti bene, dopodomani ancora siamo stati invitati ad una festa con marziani e marzianette, mi dispiace di non essermi portato l’abito del gran galà ma andrà bene ugualmente. Ubbidite sempre alla mamma e fate sempre i compiti altrimenti non diventerete mai un astronauta come il vostro papà, ma se nella vita vorrete fare qualche altra cosa beh a me andrà bene ugualmente, l’importante ė che ci mettiate tutto il vostro cuore. Presto tornerò a casa. Baci, baci. Ah Charlotte ricordati di lavarti sempre i dentini, altrimenti il Principe Azzurro quando ti vedrà scapperà perché a lui non piacciono affatto le Principesse dai denti gialli. E tu Steve ricordati che presto diventerai l’uomo di casa e quando io sono assente sei tu che devi proteggere questa famiglia, ma sono sicuro che lo farai egregiamente. Il mio piccolo grande uomo… e ricordati di portare a spasso il cane tutti i giorni. Megan gentilmente fai allontanare i bambini. Ci sei Megan? Megan non mi è concesso di avere tanto tempo, volevo semplicemente dirti che ti ho amata e continuerò a farlo anche a distanza di anni luce dal tuo cuore, non avrei voluto che le cose tra noi andassero così, e penso proprio che adesso io non possa porvi più rimedio. Ricorderò sempre la prima volta che ci siamo conosciuti all’Università, ero convinto di essere entrato in aula 5 per assistere ad una lezione di Fisica ed invece per errore mi sono messo seduto accanto a te in un’altra aula alla lezione di Lettere Moderne. Mai uno sbaglio fu tanto provvidenziale. Abbi sempre cura di te e dei nostri piccoli… Ti amo. Tra un paio di giorni controlla il nostro conto bancario, ti dovrebbe essere entrata una somma di denaro da parte dell’ente spaziale, inoltre prima di partire ho stipulato una polizza vita su di me, queste somme ti dovrebbero permettere di vivere in maniera più che dignitosa. Di tanto in tanto porta un fiore sulla tomba dei miei genitori. Un bacio. Grazie. Sandra fine del messaggio.”
“Invio adesso?”
“Non ora, debbo fare un’ultima cosa. Hai mai visto una serie televisiva intitolata Ai confini della realtà?”
“No…”
“Allora esegui il download di tutte le serie che vanno dal 1959 al 1964”
“Download eseguito.”
“Sandra è possibile innestare un sogno e renderlo immortale?”
“Solo se l’uomo diventa immortale, ma al momento siamo ancora lontani, però con la crioconservazione possiamo viverlo per un tempo molto più lungo se rapportato alla vita naturale di un essere umano.”
“Sandra, prendi visione della puntata in cui c’è un astronauta a cui viene innestato il sogno in cui lui trascorre del tempo felice con la sua famiglia.”
“Eseguito.”
“Sandra, prepara procedura di ibernazione ed una volta eseguita innestami il ricordo della foto che ti ho fatto vedere prima. Tienimi un po’ nel sogno e poi porta le mie funzioni vitali allo zero, cioè alla morte. Esegui l’ordine.”
“Non posso, contraddice la prima legge della robotica: un robot non può recare danno a nessun essere umano e non può permettere che, a causa di un suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.”
“Sandra, dammi la corretta definizione di danno.”
“Diminuzione, in misura variabile, di una qualsivoglia funzionalità o consistenza o valore di un elemento, dovuta a cause volute o casuali.”
“Sandra ascoltami, diventare un essere vegetale si può definire danno irreversibile e come tale hai l’obbligo di impedirlo. In caso di accadimento di due possibili danni devi scegliere quello minore. Io sono l’elemento pensante interessato e ho la facoltà di stabilire che il danno minore sia la morte.”
“Non posso. Le avevo detto prima che nel mio sistema operativo quantico è stata inserita una quarta condizione, non posso permettere di far abortire questa missione spaziale, e se muoiono tutti i componenti umani dell’equipaggio per default la missione si deve ritenere fallita, io ho l’obbligo di salvaguardare la vita di tutte le persone a bordo di questa astronave. In questa circostanza soltanto lei.”
“Però io ti posso semplificare la scelta.”
“Dottor Adam Nashwill che intende fare?”
“La vita umana necessità di ossigeno, e in mancanza di quest’ultimo…”
“Dottore non lo faccia, non lo faccia!”
ALLARME MALFUNZIONAMENTO IMPIANTO DI OSSIGENAZIONE. MASSIMO STATO DI ALLERTA. DANNI IRREPARABILI AL SISTEMA PRINCIPALE. ALLARME ROSSO. PREVISTA CESSAZIONE FLUSSO OSSIGENO TRA 3 MINUTI 23 SECONDI. ALLARME ROSSO.
“Sandra attiva procedura d’ibernazione, entro nella capsula criogenica. Manda il videomessaggio ai miei familiari. Abbassami le funzioni vitali e fammi entrare nel sogno. Fallo adesso.”
“Inizio diminuzione graduale della temperatura fino a – 0° C. Iniettare per via endovenosa liquido di mantenimento corporeo. Mi sente Dottor Adam Nashwill?
“Sì, sono ancora cosciente. Sandra una cortesia, chiamami semplicemente Adam.”
“Adam, tra poco porterò la temperatura corporea a – 197° C, perderai conoscenza e a causa del malfunzionamento all’impianto pressorio dell’ossigeno la…”
“…la morte avverrà dopo pochi minuti. È questo che volevi dire?”
“Purtroppo è affermativo. Adam, c’è un’ultima cosa che posso fare per te?.”
“Quanto pensi possa vivere nel mio sogno?”
“Teoricamente finché non avviene la morte celebrale, ma il tempo non scorre per tutti in maniera uguale, Einstein l’aveva legato alla velocità della luce, ma nuovi studi stanno provando a dimostrare che potrebbe essere condizionato anche da altri elementi, il pensiero è uno di questi, cioè la mente ha scorrimenti temporali che esulano da quelli fisici, per esempio il tuo sogno anche se fisicamente dovesse durare qualche minuto, tu potresti avere la percezione che si sviluppi in anni o decenni, insomma a te sembrerà di aver vissuto tutta una vita reale.”
“Sembra bello Sandra.”
“Sì, sembra bello Adam.”
“Sandra esegui l’ultima parte del processo d’ibernazione.”
“Processo d’ ibernazione in fase di completamento”
“Sandra sto perdendo conoscenza, manda alla base terra un messaggio da parte mia e dagli le specifiche di completamento della missione. Informali che sono morto per un irreparabile danneggiamento del sistema principale dell’impianto di condizionamento dell’aria. Sandra porta le chiappe di questa fottuta astronave sul pianeta Rosso. È stato un onore ed un piacere averti come mio vice. Abbi sempre cura di te.”
“Adam… il piacere è stato mio. Il procedimento d’ibernazione è stato completato. Adam mi senti? Riesci a sentirmi? Adam! Adam!” Si rileva perdita di conoscenza, funzioni vitali ridotte del – 99.2%. Iniziare procedura di Mind Uploading e trasferimento dati presso computer base terra localizzazione random. Fare stima tempo richiesto per scannerizzazione tridimensionale del connettoma celebrale del dott. Adam Nashwill.
Tempo necessario: 1 ore 24 minuti.
Raddoppiare potenza di scannerizzazione e fare nuova stima temporale.
Tempo necessario scannerizzazione: 0 ore e 50 minuti – richiesto assorbimento energetico sistema totale del 70.2%
Programmare procedura di atterraggio su Marte e dare stima tempo necessario.
Tempo necessario atterraggio: 23 minuti.
Quadruplicare Potenza di scannerizzazione e fare nuova stima temporale.
Tempo necessario scannerizzazione: 25 minuti- richiesto assorbimento energetico sistema totale 90.99%. Procedura di esecuzione al limite del consentito.
Mettere in cut- off tutte le zone periferiche e mantenere solo controllo su sala centrale per discesa su Marte e camera criogena. Fare stima tempo richiesto scannerizzazione.
Tempo necessario scannerizzazione: 24 minuti- richiesto assorbimento energetico sistema totale 99.99%. Procedura di esecuzione non consigliata.
Utilizzare aggiunta potenza batteria tampone sistema Sandra e fare nuova stima.
Tempo necessario scannerizzazione: 22 minuti- richiesto assorbimento energetico sistema totale 100%. Procedura di esecuzione proibita per perdita totale energia dopo fase atterraggio. Tutti I sistemi andranno fuori uso. Richiesta autorizzazione del comandante della missione.
“Base terra qui Sandra computer di bordo astronave Mirage II mi sentite?”
“Base terra ad equipaggio Mirage II siamo in ascolto.”
“Vi informo della morte del comandante Adam Nashwill deceduto in data odierna per guasto impianto erogazione ossigeno. Stiamo procedendo verso discesa su Marte. Essendo l’unica entità pensante presente nella navicella, assumo la funzione di comandante dell’astronave.”
“Sandra ne prendiamo atto. Buona fortuna.”
Continuare procedura scannerizzazione secondo comandi dati.
“Procedura in fase di attuazione.”
1° Legge della robotica: un robot non può recare danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2° Legge della robotica: un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge.
3°Legge della robotica: un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la seconda Legge.
Confermato avvenuto Mind Uploading e trasferimento dati presso computer terrestre.
Confermata discesa e stabilizzazione Astronave Mirage II sul pianeta Marte.
Confermato cutt-off di tutti i sistemi tra 10 secondi, 9 secondi…
“Comandante, nell’ archivio della mia memoria ho trovato questo aforisma di un personaggio del XX secolo: un uomo muore quando muore l’ultimo dei suoi sogni. Vivi il tuo sogno Adam, vivi il tuo bellissimo sogno.”
CONFERMATO SPEGNIMENTO DI TUTTI I SISTEMI.