x + y = 2
1 personaggio + 1 antagonista = 2 realtà in conflitto
x2 ÷ y = 1
1 personaggio ben caratterizzato ÷ il suo antagonista = 1 finale certo
x ∙ y2 = 1
1 personaggio ∙ 1 forte antagonista = 1 storia a cui manca poco per un buon finale
x – y = 0
1 protagonista – il suo antagonista = 0 storie
Naturalmente mancano ancora tutte le variabili del caso come l’ambiente, i dialoghi, le sequenze riflessive ecc., ma non sono brava in matematica. Però mi sono divertita a fare questo gioco, e senza divertimento è difficile scrivere qualcosa.
Questa settimana i nostri allievi sommano, sottraggono, moltiplicano e dividono le loro visioni con i sentimenti dei loro protagonisti…
L’amore è una parolaccia, diceva Charles Bukowski. Ma io mi chiedo quanto fascino, quanta potenza e sensibilità possa essere racchiusa in una parolaccia. Giulia Melideo ritrae un uomo ruvido e pieno di bellezza.
Accattone, poveraccio, fallito, perdigiorno, emarginato, ma ladro no. No, ladro proprio no. Maria Giulia Biguzzi getta luce su un insolito mestiere.
I colori cominciarono a farmi venire l’acquolina in bocca. Così iniziai a cercare i colori più sgargianti e imbevuti di bosco, ragù e ricordi. Tommaso Toresi inventa un nuovo percorso culinario.
Io non sono un tuffatore, ma oggi diventerò il più bravo tuffatore di sempre. Un tuffatore coraggioso. Il tuffatore che tutti si aspettano che io sia. Aurelio Nappi si lancia dallo scoglio delle consapevolezze.
La prossima volta che metterai piede in casa mia pensaci bene. Le finestre potrebbero improvvisamente rompersi mentre cerchi di scappare e il tuo corpo… Beh, non solo il tuo corpo. Tieniti stretta anche l’anima, se ci riesci. Maria Grazia Scalas lascia un messaggio difficile da ignorare.