
Fare la cosa giusta al momento giusto.
Nella scherma non si vince solo attaccando o stando sempre sulla difensiva,
a volte bisogna prendersi dei rischi e creare l’effetto sorpresa.

In un assalto, come nella vita,
la paura della sconfitta è il nostro primo avversario.

Accomunati nello stesso destino,
non esiste vincitore senza perdente.
Grazie ai maestri che ho consultato, al piccolo Edo, e ad Alberto, senza il quale non mi sarei avvicinata a questo meraviglioso sport.