La passione per la scrittura e quella per il tango possono incontrarsi in un concorso per racconti brevi organizzato dalla Scuola di Scrittura Creativa “Omero” in collaborazione con Elettrotangobar.
Ecco il regolamento
Data della serata finale:
Sabato 8 marzo 2014 presso lo Studio Orizzonte in Via Barberini 60, Roma.
Regolamento
Il concorso è rivolto a tutti coloro, ballerini e non, che amano il tango nelle sue molteplici sfumature, compresa quella letteraria.
La partecipazione è gratuita.
Si propongono due inizi di racconto, tratti da due brani fondamentali della storia del tango, “Malena” e “A media luz”.
Chiunque si senta ispirato a partecipare, dovrà scrivere il seguito di uno (e uno solo) dei due incipit fino a concludere a suo piacere il racconto cercando di esprimere in poche righe qual è lo spirito del tango, con il seguente vincolo: il tempo impiegato per leggere il racconto dovrà essere uguale alla durata di un tango (lunghezza massima: 3000 battute, incipit e spazi inclusi).
I racconti dovranno essere spediti, in formato doc o pdf, all’indirizzo e-mail unastorialungauntango@gmail.com entro e non oltre le ore 24 del 6 marzo 2014.
Fra tutti i racconti che verranno ricevuti, la giuria formata da Enrico Valenzi (Scuola Omero), Manuela Pelati (giornalista), Annalisa Bucchieri (giornalista), Mario Abbati (scrittore) sceglierà le tre storie più convincenti.
Durante la serata di premiazione dell’8 marzo 2014 i titoli delle 3 opere finaliste verranno annunciati ufficialmente. Per decretare la classifica definitiva, ognuno dei 3 finalisti leggerà il suo racconto e il pubblico in sala voterà per alzata di mano.
L’evento si concluderà con la cerimonia di premiazione.
Primo premio: Borsa di studio del valore di 300 euro per 1 corso di narrativa presso la Scuola Omero.
Secondo premio: Buono sconto del 30% sull’acquisto di 1 paio di scarpe presso “BelliSSSima” di Franco di Trani + una copia del libro “La donna che ballava il tango in senso orario” di Mario Abbati.
Terzo premio: Un buono acquisto per 1 libro dal catalogo di Omero editore.
Questi sono gli incipit:
INCIPIT “MALENA”
Anno: 1941, Musica: Lucio Demare , Testo: Homero Manzi
La tua canzone ha il freddo dell’ultimo incontro. La tua canzone si fa amara nella stanza del ricordo.
Io non so se la tua voce è il fiore di una pena, so soltanto che al suono dei tuoi tanghi, Malena, ti sento migliore, migliore di me.
INCIPIT “A MEDIA LUZ”
Anno: 1925, Musica: Carlos César Lenzi, Testo: Edgardo Donato
Secondo piano, ascensore. Né portiere, né vicini; dentro, cocktail e amore. Appartamentino arredato da Maple: piano, stuoia e abat-jour. Mentre un telefono squilla, piange un grammofono i tanghi, quelli veri di altri tempi, e il gatto è di porcellana, così non miagolerà d’amore.