Voglio scrivere perché non so dipingere cantare volare, perché forse è l’unico modo per esprimere ciò che sono e le mie esperienze i miei sogni, perché è un’azione forte che lascia il segno, una responsabilità verso me stessa, una presa di coscienza dolorosa o trionfante, un atto di coraggio contro la paura di aprirmi, un modo per esplorare strade sconosciute fatte di parole sdrucciole tronche o piane che, man mano, imparerò a scegliere per descrivere nuove emozioni, nuove sfide, luoghi prima sconosciuti, persone non più estranee e le parole che troverò saranno il colore per dipingere sogni, la voce per cantare canzoni, le ali per volare tra le storie.